La legge italiana, in particolare l’articolo 1129 del Codice Civile, prevede che ogni stabile con più di 4 inquilini sia gestito da un amministratore. Per questo motivo, se un’assemblea condominiale non elegge il suo amministratore, l’autorità giudiziaria può nominarne uno d’ufficio.
Tuttavia, data la delicatezza di un mestiere in continua evoluzione, perché rischiare di eleggere un amministratore inesperto, quando ci si può affidare a una società specializzata nella gestione di immobili?
Oltre alle operazioni di intermediazione immobiliare, infatti, gli amministratori devono garantire che il condominio “funzioni” correttamente: si occupa di indire le assemblee, di riscuotere le spese condominiali, ascolta le richieste dei condòmini e supervisiona i lavori di manutenzione o ristrutturazione dell’immobile.
Affidati a chi può offrirti competenza ed esperienza nella gestione di immobili: vieni a trovarci!